Ghostbusters [Film]

Sì, ogni tanto mi faccio vedere da queste parti. Vediamo se riesco a non farlo arrugginire, per l'ennesima volta.

Ripartiamo da Ghostbusters, visto ieri in anteprima con la mia ami Federica all'Odeon di Leicester Square.

Partiamo dal fatto che l'originale l'ho visto tipo secoli fa, cagandomi letteralmente sotto perché ero piccola e scema. Quindi non sono mai stata una fan die hard, anche se guardavo sempre il cartone animato e naturalmente Slimer era il mio preferito.
Quando hanno annunciato il reboot tutto al femminile e i soliti menagrami hanno iniziato a fracassarci le balle virtuali non nascondo che mi sono incuriosita alla faccenda. Mettiamoci che nel cast ci sono Melissa McCarthy e Kristen Wiig che adoro e il gioco è fatto. Qualche giorno fa la mia amica Federica di A Public Perspective mi ha proposto di andare a vederlo in anteprima con lei, naturalmente ho colto la palla al balzo.
Posso perfettamente capire la frustrazione di vedersi propinato l'ennesimo reboot/remake, io stessa quando ho sentito che vogliono fare un remake di Splash, una Sirena a Manhattan volevo affittare una ruspa per radere al suolo Hollywood, anche perché otto volte su dieci, la frustrazione ha motivo di esistere, visto che ne vengono fuori porcherie (no, non mi sto riferendo a Fantastic 4, cosa vi viene in mente?).
Ma una volta che la produzione parte, facciamocene una ragione e soprattutto non partiamo per principio che sarà una boiata pazzesca (cit.). Soprattutto in questo caso, ho come l'impressione che i 3/4 di veleno che sono stati sputati su questo film siano dovuti alla non proprio favolosa prestanza fisica delle quattro protagoniste (scommetto 10€ che se ci fossero state Megan Fox, Margot Robbie, Scarlett Johannson e un'altra bonazza a caso, nessuno  - o quasi - avrebbe avuto nulla da dire).
Insomma, in un modo o nell'altro, avevo aspettative abbastanza alte e non sono andate affatto deluse.
Questo film è il tipico esempio di come non bisogna fasciarsi la testa ancor prima di rompersela.
Non mi metto a raccontare molto perché so che in Italia uscirà a fine mese e non voglio rovinarvi nulla. Ma permettetemi di dirvi di andare a vedere questo film. Merita.
E' divertente, di intrattenimento e affatto stupido. E soprattutto va preso per quello che è: una commedia. 
Ho adorato le citazioni, i riferimenti, le battute, i cameo, il rapporto che si viene a creare tra le quattro e soprattutto ho apprezzato certe frecciatine scritte ad hoc per i detrattori a prescindere.
Il ritmo c'è e le quattro sono eccezionali a tenerlo ben scoppiettante. Ho apprezzato in particolar modo Kate McKinnon e il suo personaggio di Jillian Holtzmann, non c'è stata singola scena con lei presente in cui non sia scoppiata a ridere.
E Chris Hemsworth che interpreta il completo idiota vale almeno la metà del biglietto. (Erin Gilbert, sei tutte noi!)
Sto cercando di trovare un difetto nel film, ma onestamente non riesco a trovarlo; forse Patty (Leslie Jones) è un po' troppo stereotipata, ma onestamente voglio leggere l'esagerazione del suo personaggio come voluta. Il lavoro di social justice blogger lo lascio ben volentieri a chi ha più tempo di me.
Concludo con tre parole ridondandi: andate a vederlo!